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Il cuore batte irregolarmente: per gli uomini accade prima delle donne

Cardiologia Redazione DottNet | 18/10/2017 12:26

Fibrillazione atriale: l'età critica sono i 50 per gli uomini e 60 per le donne

La fibrillazione atriale è un 'nemico'che gli uomini si trovano a dover fronteggiare in media dieci anni prima delle donne. Questa condizione, che si caratterizza per il battito irregolare del cuore, se non trattata aumenta il rischio di morti correlate a malattie cardiache e quintuplica le chances di andare incontro a un ictus. L'età critica per gli uomini sono i 50 anni, per le donne i 60. Emerge da uno studio dello University Heart Center di Amburgo, in Germania, pubblicato sulla rivista Circulation. Gli studiosi hanno revisionato i dati relativi a 79.793 persone dai 24 ai 97 anni in quattro studi diversi effettuati in Europa.

I partecipanti non avevano fibrillazione atriale all'inizio dello studio e sono stati seguiti per un periodo medio di 12 anni con punte di 28.    Il 4,4 per cento delle donne e il 6,4 per cento degli uomini hanno sviluppato fibrillazione atriale e i ricercatori hanno notato che i tassi di diagnosi sono balzati in alto quando gli uomini avevamo 50 anni o più e le donne 60 e oltre. Non solo: l'insorgenza è stata legata a livelli superiori nel sangue di una proteina C-reattiva (un marker, cioè un indicatore, di infiammazione) negli uomini e i nuovi casi di fibrillazione atriale aumentavano maggiormente nelle persone di sesso maschile (31%) rispetto a quello femminile (18%) con l'aumento dell'indice di massa corporea (Bmi). "Consigliamo la riduzione del peso sia per gli uomini che per le donne- evidenzia Christina Magnussen, autrice dello studio- ma dal momento che l'indice di massa corporea elevata sembra essere più dannoso per gli uomini, il controllo del peso è essenziale, soprattutto in coloro che sono in sovrappeso e obesi"

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fonte: ansa

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